Nel VI secolo a.C., il generale Sun Tzu compilò il trattato di strategia militare più studiato della storia. La sua filosofia è pragmatica e rivoluzionaria: vincere rapidamente e con il minor costo possibile. "Il supremo dell'arte della guerra consiste nel sottomettere il nemico senza combattere" - non per evitare il conflitto, ma per risolverlo nel modo più efficiente. Questi principi si sono dimostrati validi ben oltre i campi di battaglia: manager, imprenditori e leader moderni applicano le strategie di Sun Tzu negli affari, nelle negoziazioni e nella gestione dei conflitti.
Ogni capitolo presenta tattiche concrete: come raccogliere informazioni decisive, quando mostrare forza e quando fingere debolezza, come sfruttare il terreno e il tempo a proprio vantaggio, come mantenere la disciplina nelle proprie truppe. Le sue massime sono diventate fondamenti della strategia contemporanea: "Conosci te stesso e conosci il tuo nemico", "Attacca dove il nemico non si aspetta", "Adattati alle circostanze come l'acqua alla forma del recipiente".
Un manuale pratico che ha guidato condottieri antichi e dirigenti moderni. L'Arte della Guerra rimane il testo strategico più influente mai scritto.